Pinot Nero dai 4 angoli

Il Pinot Nero ha girato il mondo, è ora di farlo girare nel bicchiere. 

Questa selezione comprende produzioni di qualità molto alta e quantità minime, abbiamo scelto zone vocate ma non blasonate.

Un viaggio che parte dall'Italia in Toscana con il Cuna di Federico Staderini, passa a nord della Borgogna, nel villaggio di Irancy da una vigna curata da 4 amici produttori, prosegue in Germania, in una vecchia vigna a sud di Francoforte e si conclude in Nuova Zelanda nella zona di Central Otago. 

Di seguito trovi qualche informazione ma le differenze e i punti in comune le troveranno il tuo palato.

1° - Irancy 2021 | Vallée de Coigny

Cantina: Les Pinots Blacks - Damien Delechéneau, Fabien Espana, Thomas Pico, Bruno Verret

Provenienza: Yonne - Borgogna - Francia

Vitigno: Pinot Nero

Gradazione: 12,5%

Formato: 0,75 l.

Informazioni aggiuntive: Progetto di quattro amici, un ristoratore e tre produttori, vinificano pinot nero da un ettaro di vigna a est di Irancy. Fermentazione spontanea a grappolo intero e affinamento in barrique usate.

2° - Pinot Nero 2020 | Bannockburn

Cantina: Felton Road

Provenienza: Bannockburn - Central Otago - Nuova Zelanda

Vitigno: Pinot Nero

Gradazione: 14 %

Formato: 0,75 l.

Informazioni aggiuntive: Fermentazione spontanea in cemento per il 20% a grappolo intero, affinamento in botti di rovere francese di cui un quarto nuove. 

3° - Toscana Rosso 2018 | Cuna

Cantina: Federico Staderini

Provenienza: Pratovecchio Stia (AR)

Vitigno: Pinot Nero

Gradazione: 13,5%

Formato: 0,75 l.

Informazioni aggiuntive: fermentazione spontanea con lieviti indigeni in tini aperti di legno. Affinamento per 15-18 mesi in barrique usate e imbottigliato senza filtrazioni.

4° Klinkenberg Spätburgunder Alte Reben 2020

Cantina: Weingut Steintal

Provenienza: Baviera - Germania

Vitigno: Pinot Nero

Gradazione: 12 %

Formato: 0,75 l.

Informazioni aggiuntive: fermentazione spontanea,  affinamento in botti di rovere di franconia.