Sangiovese dei pionieri

Nessuno si è inventato niente e il termine "pioniere" è fin troppo abusato, ma perchè lo stiamo utilizzando potrebbe giustificarne l'utilizzo. In questa box trovate 3 grandi produttori che attraverso il loro lavoro e la loro visione hanno saputo con grande lungimiranza interpretare il loro territorio rifuggendo le omologazioni.

Giovanna Morganti, Roberto Bianchi e Marino Colleoni rappresentano la toscana che vogliamo raccontare, provare per credere.

1° - Toscana IGT 2021 | 5

Cantina: Le Boncie - Giovanna Morganti

Provenienza: Castelnuovo Berardenga - Toscana

Vitigno: Sangiovese, Mammolo, Foglia tonda, Colorino.

Gradazione: 14 %

Formato: 0,75 l.

Informazioni aggiuntive: Il piccolo dell'azienda, chiamato così perchè si pensava non raggiungesse la sufficenza. Fermentazione spontanea in acciaio ed affinamento per 8 mesi in botte grande.

2° - Vino rosso | Extra 16

Cantina: Val delle Corti - Roberto Bianchi

Provenienza: Radda in Chianti - Toscana

Vitigno: Sangiovese

Gradazione: 14 %

Formato: 0,75 l.

Informazioni aggiuntive: Extra viene prodotto nelle annate più significative (in questo caso la 2016) e rimane in affinamento un anno in più rispetto alle sue riserve. Fermenta spontanemante in acciaio o in tini aperti, affina due anni in vecchie botti di piccolo o medio formato, riposa in bottiglia 6 mesi prima della messa in commercio.

3° - Brunello di Montalcino Riserva 2017 | Vigna Santa Maria

Cantina: Podere Santa Maria - Marino Colleoni

Provenienza: Montalcino - Toscana

Vitigno: Sangiovese

Gradazione: 13,5 %

Formato: 0,75 l.

Informazioni aggiuntive: Marino si trasferisce da Bergamo a Montalcino all'inizio degli anni '90. Oggi lavora 3 ettari aiutando le vigne a crescere in un ecosistema equilibrato. La riserva viene fatta nelle annate migliori, fermenta spontaneamente senza controllo della temperatura e con lunga macerazioni. Affina in botti grandi di rovere.