Special Box | Rossi profondi

Tre vini rossi, rari e strutturati, al limite del meditativo. Francois de Nicolay, Roddolo e Bonneau, nei rispettivi territori di provenienza, rappresentano la storia della viticoltura. Provare per credere.

1° Savigny Les Beaune 2022 | Aux Fournaux

Cantina: Chandon de Briailles - François de Nicolay

Provenienza: Borgogna - Francia

Vitigno: Pinot Nero

Tipologia: Vino Rosso

Gradazione: 13 %

Formato: 0,75 l.

Informazioni aggiuntive: Il prestigioso domaine guidato da Francois de Nicolay vinifica uve di proprietà gestite in biodinamica, con fermentazioni spontanee e nessun tipo di correzione. Affinamento di 16 mesi in botti di rovere. Il vino è fresco e succoso, persistente e vivo.

2° Barolo 2014

Cantina: Flavio Roddolo

Provenienza: Monforte d'Alba - Piemonte - Italia

Vitigno: Nebbiolo

Tipologia: Vino Rosso

Gradazione: 14 %

Formato: 0,75 l.

Informazioni aggiuntive: Flavio Roddolo rappresenta la storia di tutte le langhe. Produttore dedito alla vigna e alla cantina in totale simbiosi col suo territorio. Dalla piccola collina Bricco Appiani, frazione poco fuori Monforte, da fine '800 si vinifica dolcetto, barbera, cabernet sauvignon e ovviamente nebbiolo. Ogni vino viene aspettato, gli affinamenti sono lunghi, diversi per ogni uva e ogni annata. La fermentazione è spontanea in vasca. e vigne si trovano nel cru Ravera di Monforte. Il Barolo 2014, da annata fredda, è stato aspettato quasi 10 anni prima dell'imbottigliamento.

3° Châteauneuf du Pape 2015 | Cuvée Marie Beurrier

Cantina: Domaine Henri Bonneau

Provenienza: Châteauneuf du Pape - Rodano - Francia

Vitigno: Grenache, Mourvedre, Cinsault, Syrah

Tipologia: Vino Rosso

Gradazione: 15 %

Formato: 0,75 l.

Informazioni aggiuntive: Henri Bonneau è stato un produttore molto importante a Châteauneuf du Pape. Il suo approccio in vigna è sempre stato privo di agenti chimici, il suolo è composto dai tipici sassi rotondi (galets roulés) che trattengono il forte calore diurno e lo rilasciano di notte. Come da tradizione l'impianto delle vigne è ad alberello e la varietà maggioritaria è la grenache per l'85%, segue la mourvedre, la syrah, il cinsault e altri autoctoni a bacca bianca e rossa. In cantina fermentazione spontanea senza raspie e lunghi affinamenti in botti di medie dimensioni. La Cuvée Marie Beurrier è un vino potente ma molto equilibrato, tannico e ricco di terziari, da aspettare nel calice.